PENSARE CON LE MANI. Piccola sosta ragionata nella Terra di mezzo tra il segno e il disegno
Esiste uno spazio difficile da circoscrivere in cui si muovono i passi che ci conducono dal segno al disegno: è quello spazio in cui si pensa con le mani e la testa arriva dopo, in cui il gesto guida e a volte rivela, in cui convivono la frustrazione dello smarrimento e la piacevolezza del bighellonare. Cosa si trova in quello spazio? O meglio, cosa si prova? E perché è così importante passarci in mezzo, che il disegno sia o meno il tuo mestiere?
Immagine: Uccello matita, di Marianna Balducci
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