La bellezza è sempre vera. “Monochromatic Light”, arte site-specific per la delizia di Francesco I d’Este

 In Contributi

La bellezza è una forza potente ma discreta, generosa con chi la cerca senza secondi fini, non si manifesta a chi vuole altre cose. È la diretta espressione di un bene superiore a tutto, non muore, è immortale perché non è fatta di materia anche se usa la materia per manifestarsi. (G. Panza, Ricordi di un collezionista, Jaca Book, Milano 2006, p. 195.)   

Ho deciso di aprire questo scritto con una riflessione sulla bellezza tratta dalla lunga autobiografia scritta da Giuseppe Panza di Biumo: poche righe che però ci dicono molto dell’attitudine riflessiva e della profondità emotiva del suo autore, uno dei collezionisti e mecenati più importanti del secolo scorso. Da una parte l’affermazione dell’immortalità della bellezza, data dal suo essere senza tempo, frutto della negazione di ogni contingenza, e dall’altra la spinta verso la sua ricerca, motore per una vita umana che cerca appagamento in un bene “superiore a tutto”. Giuseppe Panza è stato artefice di scelte non convenzionali, di coerenti e appassionate prese di posizione sull’arte che trovano compimento nella sua enorme collezione – oggi divisa tra alcune delle più importanti istituzioni del mondo . . . .

> Continua a leggere

Immagine: Opere di Phil Sims, Camera della Pittura, Palazzo Ducale di Sassuolo. Photo ©Alessandro Zambianchi

Post recenti