Kay Nielsen, la stella polare dell’illustrazione. Per un’arte senza confini
Un annuncio di magia
È un’arte da sogno, infinita, sorprendente e indimenticabile.
È un’arte che abita spazi irreali, i cieli raccolgono punte di stelle e colonne di legno.
Le figure si allungano sinuose sulla pagina e si fanno presenze preziose di un annuncio. Lo sguardo si volge a oriente, verso il blu oltremare e l’oro di corone e armature.
Kay Nielsen è uno dei maggiori protagonisti dell’illustrazione novecentesca. Educato all’arte senza confini, dall’estremo Oriente all’Europa fino agli Stati Uniti, cresce nei teatri di Copenaghen, città in cui nasce nel 1886. Suo padre è il direttore del Teatro Dagmar, sua madre è la prima attrice del Teatro Reale Danese. Dopo avere ricevuto un’educazione privata, nel 1904 viene mandato a Parigi per formarsi all’Académie Julian con il maestro Jean-Paul Laurens (1832-1921), quindi frequenta l’Académie Colarossi
e studia con il pittore e illustratore norvegese . . . .