Interpretazione ed empatia
Il Collettivo Arteda sfida le leggi della divisione delle arti favorendo un confronto dinamico tra linguaggi ponendosi un compito non solo puramente “espressivo”, e quindi interno alle sensibilità di chi ne fa parte, ma anche quello di mostrare un modo di fruizione differente dell’opera d’arte. Quello che accade durante le loro azioni combinatorie come nella recente “Innesti. Pas pasa pan” avvenuta presso la Galleria Estense di Modena, è che i singoli interventi
diventano un piano di lettura delle opere del Tintoretto esposte mentre nello stesso tempo mantengono una loro perfetta autonomia. I quadri diventano una fonte d’ispirazione, come può essere un ricordo, una sensazione, un desiderio che affiora qualcosa che deve venire fuori per trovare una forma. Le performance, i disegni, i quadri che sono l’evoluzione di un rapporto sinergico tra la fonte e la forma…